Il beagle Chicca la sera del suo arrivo a casa Schiroli

Il Beagle (o bracchetto in Italiano; Snoopy dei Peanuts è un Beagle, anche se nella traduzione italiana è diventato un bracco) è un cane da caccia per seguire la pista di conigli, fagiani, volpi, lepri. Ha un’attitudine venatoria da lavoro ed è un segugio.
Originario della Gran Bretagna (c’è chi dice che appare nel tredicesimo secolo, ma potrebbe essere stato importato nelle isole dai Romani, perché cani da caccia di questa dimensione esistevano nell’Antica Grecia), dove oggi viene allevato per 2 scopi (caccia e compagnia) e in modi diversi. In Italia invece lo standard è unico.
Philip Honeywood aveva (1830) un muta selezionata in base alla capacità di segugio, che si presume dia origine al Beagle moderno.
L’allevatore Thomas Johnson lo ha selezionato anche al fine di ottenere un cane di aspetto piacevole e carattere mite.
Nel 1887 ne erano rimaste solo 15 mute e rischiava l’estinzione.
Il Paese dove è più popolare è la Francia, dove è stato introdotto nel 1860.