Il caso Conte, ovvero: della giustizia non ne importa niente a nessuno

CALCIO, SCHIROPENSIERO, SPORT

La vicenda di Conte Antonio (43 anni compiuti il 31 luglio, calciatore pluridecorato e allenatore Campione d’Italia in carica) incarna quanto di peggio ci sia in Italia oggi. A livello simbolico, più che altro. Ma anche a livello di sostanza non si scherza.

Nel maggio di quest’anno Conte Antonio è iscritto al registro degli indagati.Antonio Conte Il capo di imputazione è una quisquilia: associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Il 28 maggio il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cremona ordina una perquisizione domiciliare a carico del nostro.

Fermo restando che nessuno è colpevole fino a che non viene giudicato tale, posso dire che se succedesse a me (e se fossi innocente, ovvio), mi chiuderei in casa, chiamerei il mio avvocato e gli direi di mollare ogni altro impegno e tirarmi fuori dalla situazione nel più breve tempo possibile. Naturalmente, rifiuterei di parlare con la stampa.
Conte Antonio invece appare in una conferenza stampa in lacrime (buuuuuuuuu!), dice che “proverà la sua innocenza”.
In effetti, è tirato in ballo da un pentito (Filippo Carobbio, calciatore di 33 anni cresciuto nell’Atalanta e attualmente squalificato per 2 anni e 2 mesi). Il GIP è infatti andato a casa di Conte per verificare se le accuse del pentito avevano un senso. Se verrà dimostrato che non lo avevano, Conte potrà sempre (o meglio, entro 5 anni, se non sbaglio) denunciare per diffamazione e per calunnia il Carobbio (a proposito, perchè sono il primo a farsi venire in mente questa ipotesi?).
Conte preferisce fare commenti di dubbia intelligenza (“perchè non mi hanno avvertito, prima di perquisirmi casa”).

La Giustizia penale non è lenta come quella civile, ma nemmeno veloce come quella sportiva. Che a fine luglio approda in Tribunale (sportivo, s’intende).
I tifosi della Juventus contestano le istituzioniConte, che in sede sportiva è accusato di omessa denuncia, su consiglio dei legali prova a patteggiare (dimenticandosi di aver detto, in lacrime, che avrebbe provato la sua innocenza). Raggiunge anche un accordo con l’accusa (3 mesi di squalifica e una multa da 200.000 euro da devolvere in beneficienza; ri buuuuuuu! Dimmi sotto giuramento, Antonio, che non l’hai fatto per impressionare l’opinione pubblica). Ma la Corte ritiene “non congrua” la pena.
Quando si patteggia, in legalese si dice che si ammette una “colpa attenuata” (è un po’ come quando da bambini ci si andava a confessare e se ammettevamo spontaneamente al prete, le avemaria e paternoster da recitare erano meno).
Un legale mi suggerisce che spesso si patteggia per “evitare guai peggiori”. In effetti, un patteggiamento non può essere usato in sede civile per ottenere un risarcimento, una condanna dopo processo invece temo di sì.

Nel caso di Conte Antonio, però, stiamo parlando di giustizia sportiva. Quindi, di qualcosa che ha a che fare più che altro con i comportamenti.
Anche il più tonto, arriva a capire che la giustizia sportiva è molto diversa da quella penale. Per dire: se uno vi sta antipatico, lo vedete per strada e gli date un calcio, non è che arriva uno a sventolarvi un cartellino giallo (come avverrebbe su un campo da calcio). Tendenzialmente, vi arrestano.
Ma facciamo anche un esempio più tecnico: per la legge, la responsabilità penale è individuale. La giustizia sportiva prevede l’istituto della responsabilità oggettiva, che ovviamente teorizza tutto il contrario.

Se nella giustizia sportiva italiana esiste l’omessa denuncia e l’allenatore del Siena Conte Antonio ha fatto finta di non vedere che i suoi giocatori si vendevano le partite, Conte Antonio deve essere punito, anche se adesso è l’allenatore della Juventus.
La Juventus, e sono convinto che se ci fosse Giampiero Boniperti presidente andrebbe così, dovrebbe prendere le distanze dal fatto e lasciare che Conte Antonio si arrangi. Tanto, lo paga abbastanza perchè si possa permettere i migliori avvocati.
Conte Antonio, proprio perchè è l’allenatore di una delle squadre più importanti del mondo e quindi un personaggio influente, dovrebbe lasciarsi giudicare e dare il buon esempio.
I tifosi della Juventus dovrebbero rispondere invece a questa mia domanda: se Conte Antonio fosse ancora allenatore del Siena o del Bari (per non dire del Milan o dell’Inter), farebbero tutto ‘sto casino?

Perchè il problema è questo: qui si pretende che Conte Antonio non venga giudicato perchè ha vinto lo scudetto, è bravo, è un motivatore e la Juventus gli comprerà il top player per provare a vincere la Champions League.
E della Giustizia (formale e sostanziale) si preoccupa qualcuno?

12 thoughts on “Il caso Conte, ovvero: della giustizia non ne importa niente a nessuno

  1. Un antico comandamento del giornalismo, quello vero, recitava: “Un cane che morde un uomo non fa notizia, un uomo che morde un cane sì”. Il senso di queste parole è chiaro: la normalità non fa (o non dovrebbe fare) notizia, il fatto insolito o eclatante, in grado di attirare l’attenzione, deve invece finire in prima pagina.

    Il giornalismo delle nuove generazioni, invece, pare aver stravolto questa storica regola, gettando in prima pagina la normalità, la certezza, e facendola passare a sua volta per qualcosa di sensazionale. Ottimo metodo per riempire le nove colonne e per dare al popolino piccole e facili direttive di pensiero, per attirare l’attenzione della “ggente” su ciò che interessa e spostarla da cosa è meglio che resti un po’ celato.

    Basti pensare ai titoloni che in questo periodo campeggiavano su tutti i quotidiani: “le città soffocate dall’afa” “L’Italia nella morsa del caldo-Killer” e poi giù una lista di perturbazioni che altro che il buon vecchio “Anticiclone delle Azzorre” di Bernacchiana memoria. “Minosse”, “Caronte” per finire addirittura con “Lucifero”.

    Papè Satan Aleppe per dire in pratica che… è agosto e fa caldo. E d’inverno farà freddo. E in primavera farà tiepido. Banalità su cui, però, viene concentrata l’attenzione della massa in conformità ai principi studiati molti anni fa da Joseph Goebbels, famoso ministro della propaganda del III Reich. Un piccolo numero di idee ripetute instancabilmente, presentandole sempre sotto diverse prospettive, ma convergendo sempre sullo stesso concetto, senza dubbi o incertezze.

    Date poche e ben raccontate balle in pasto all’opinione pubblica e questa se ne ubriacherà. E in una sorta di tossicodipendenza mediatica, ne avrà sempre più bisogno, ne patirà l’astinenza. Servono nuove fandonie, nuove bubbole, nuova fuffa. E ogni giorno sempre di più, sempre di più.

    Tornando al nostro mondo pallonaro, quale potrà mai essere la Vera Verità, il Dogma Inviolabile che nessuno può smentire?

    Bravi, però dovete ammetterlo, era facilissimo: La Juve ruba!

    Mettetevi le cuffie ed entrate in cabina. Avete 40 secondi per dire almeno 20 nomi di personaggi coinvolti nell’affaire Scommessopoli.

    Ci siete riusciti? Sèè bravi, con una ricerca su Google ero capace anche io! Basandoci invece solo sulla sola nostra memoria, dite quel che volete ma vi saranno venuti in mente tre nomi: Conte, Bonucci e Pepe. Quelli ripetuti all’infinito, alla nausea, da giornali, radio e televisioni.

    Così come anni fa calciopoli è stata alla fine trasformata in Moggiopoli (quanti si ricordano che anche la Lazio, il Milan e la Fiorentina furono penalizzate ?), oggi scommessopoli è qualcosa che pare coinvolgere solo Conte, Bonucci e Pepe. Che bada bene, ammesso e non concesso che avessero anche commesso le peggiori atrocità, l’avrebbero fatto indossando le casacche del Siena, del Bari e dell’Udinese. Ma poco importa. Come per una sorta di peccato originale all’incontrario, ora sono alla Juve, e quindi sono per forza ladri e lo sono stati anche in passato.

    Di Portanova, di Masiello e di Di Vaio alla “ggente” non interessa una cippa. Non “vendono”, non fanno notizia. E -occhio! – è meglio che la “ggente” non si interessi nemmeno ad un’eventuale coinvolgimento di Ranocchia (Secondo il Procuratore, però, pare che tutta la difesa del Bari si radunava per “aggiustare” le partite ma solo dopo aver mandato il giovanotto a portare il cane fuori a fare i bisognini).

    L’opinione pubblica deve per forza focalizzarsi su quei cattivoni, quei farabutti della Juventus. Su Conte che per 10 mesi non deve andare in panchina. Anzi, neanche allo stadio. E neppure presiedere gli allenamenti.

    Temo che la prossima esternazione di Zeman tenderà anche a bandirlo dal pranzo della domenica dalla suocera. E con la benedizione del Presidente del CONI Petrucci, gli verrà vietato anche l’accesso al talamo nuziale.

    Ma d’altro canto è un film già visto e che rivedremo mille e mille volte. Pensate a cosa rimane di questo weekend: la Juve ha vinto grazie a due errori arbitrali, un rigore fasullo e un goal “non goal”.

    Peccato che il rigore (che davvero “c’era ma non c’era”) non sia stato segnato, e che la palla di Pirlo fosse dentro di una buona spanna. Ma tutto questo copre eventuali dubbi su rigori non dati a Palermo, Udinese o altri. Dormi, popolo, che va tutto bene !
    Non hai tutti i torti, sull’ovvio che diventa notizia e le notizie che poi vengono…dimenticate

  2. Hai ben poco da dire allora. Se lo ha detto il Presidente del CONI…………….Te dovresti ben sapere che le cose dette da certi politici valgono come il 2 di coppe quando a briscola regna bastoni. Petrucci è nervoso in clima elettorale (anche se a fine mandato), ben sapendo poi che i movimenti della Juve sono attenti e mirati, e che se una parte infinitesima dello schifo di castello architettato e montato ad arte dal 2006 ai danni del team torinese crolla, ci sarà qualcuno che dovra pagare i 440 milioni di €uro di danni. La FIGC ? Il di lei Consiglio Federale “Incompetente” ? Il CONI ?
    Ovvio quindi e molto meglio seguitare ad istigare la piazza antiJuve (già ben istigata atavicamente), la quale non ha certo bisogno di certi “Dalli all’untore” per odiarci ancora e più di prima. Quindi ben vengano nostri tesserati esposti alla gogna mediatica così come succede da tempo, la Juve in B o peggio dopata……….. tutto fa brodo e si “butta in caciara” tutto, come si dice a Roma, così che l’attenzione e le ragioni di chi è nel giusto vengono affogate nel “Ma che cercate che rubbbate da ‘na vita !”

  3. Bismarck viene dalla corazzata e non da Ottone, che comunque grande Cancelliere diede il suo nome ad una nave splendida e mitica.
    Detto ciò:
    Moggi è stato più che riabilitato da tutto quanto uscito a tempo debito, e a prescirzione intervenuta. Solo chi è cieco e sordo puà fingere di non aver visto ne sentito il marcio emerso dopo le indagini personali condotte dagli incaricati dell’ex DG bianconero, che hanno mostrato e provato come quanto veniva ascritto alla sola Juventus, fosse prassi non già normalizzata e seguita da tutti i club, soprattutto i più importanti, ma di più, che questi altri si avevano messo in piedi pratiche da vero e provato illecito sportivo, cosa che non è per quanto attiene la società torinese (e questi sono atti delle procure FIGC).
    Invece:

    1) Conte Antonio accetterà il verdetto una volta intervenuti tutti i gradi di giudizio, ma tale verdetto è già scritto, prova ne sia l’ulteriore farsa ultima, dove viene scagionato in toto per Novara/Siena, ma non per Albinoleffe/Siena (che anche io documentato neppure ricordavo), e dove prima aveva ricevuto 5 + 5 mesi di squalifica per le 2 partite, per riceverne poi 10 per il solo presunto illecito con l’Albinoleffe;
    2)Agnelli parla e ne ha ben donde, come parlò lo scorso anno Moratti proprio contro la medesima giustizia sportiva (ndr. Moratti si imbestialì quando Palazzi disse che se le intercettazioni Inter fossero venute fuori nei tempi tecnici – fatti prescrivere ad arte dalla stessa FIGC che in due settimane sbattè la Juve in B, ma che in sei anni non riuscì a verificare gli altri atti da ascrivere alle molte altre società – l’Inter sarebbe finita in B per comprovato illecito sportivo (art. 6) e nessuno osò fiatare, o come ha parlato lo scorso anno a sproposito il DG Galliani, che con il gol di Muntari tra lui e i tesserati del Milan hanno sparlato per 3 mesi, mentre per i troppi rigori ridicoli ricevuti si sono ben guardati dall’aprir bocca. In più il Milan ai tempi di Farsopoli subì una penalità giusta e precisa atta a permetterne la partecipazione in Champions League (poi vinta). Quindi se Agnelli parla, dopo due scudetti tolti in modo truffaldino, fuga di sponsor, mancata partecipazione a 2 edizioni di Champions League con buone probabilità di vincerle vista la squadra che era quella Juventus, e depauperamento del parco giocatori, penso lo possa fare e se a qualcuno disturba non ha che da cambiare canale o leggere altre notizie;
    3) dire che la Juventus in questo procedimento non c’entra è, e lo confermo, quanto di più ipocrita si possa affermare. Basti vedere tutte le immagini, gli articoli, o quant’altro tratta della vicenda, e si vedranno sempre i vari Pepe, Conte e Bonucci ritratti in divisa Juventus e mai apostrofati come ex Mister del Siena, o ex giocatori di Bari e Udinese, ma bensì: attuale tecnico della Juventus e attuali giocatori della Juventus.
    Di questo passo si va avanti fino a fine Campionato, io non mi smuovo dalle mie certezze, provate sulla pelle dal 2006. E basta parlare con chi non ha la mente invasa da tifo calcistico pro o contro, per capire che ci si trova davanti ad una totale ingiustizia ed in più ad un ben strutturato disegno mirato e portato a termine in modo scientifico e circostanziato
    Tutto quello che ho da dire, lo ha detto il Presidente del CONI Gianni Petrucci: “Il calcio non può pensare di vivere senza regole, o in spregio di quelle esistenti, approfittando di casse di risonanza mediatiche”

  4. Caro Sig. Schiroli,

    io scrivo libri documentati e ricevo risposte di due righe di chiacchiere da bar. A nessun punto da me sollevato ho avuto riscontro. Le chiacchiere stanno a zero io non perdo altro tempo.
    Potrei rispondere che Moggi non poteva essere radiato in quanto neppure tesserato per alcuna società, e il Consiglio Federale FIGC ha commesso un abuso. Potrei rispondere che per radiarlo hanno dovuto modificare d’urgenza i regolamenti federali. Ma siccome Sig. Schiroli lei ignora tutto ciò e mi risponde – come ampiamente osservato – con chiacchiere da tifoso da bar……sospendo il carteggio sino a quando non avrò riscontri strutturati.
    Fabio Mogini/Bismarck
    Caro Signor Ottone, bollare le opinioni altrui come chiacchiere da bar, non mi sembra molto bello. Io posso risponderle che lei si sarà anche documentato, ma decisamente a senso unico. Se poi lei mi difende Moggi, in effetti non c’è molto da aggiungere. A meno che non mi voglia anche riabilitare Biscardi. E allora avremmo fatto il massimo. Io resto della mia idea:
    1) Conte Antonio deve accettare il verdetto
    2) Agnelli deve tacere
    3) La Juventus non c’entra nulla con questa vicenda

  5. Dire che la Juventus non c’entra nulla è il massimo dell’ipocrisia, ed è il verbo usato in questi giorni dai media asserviti alla Cupola, i media che danno all’Untore bianconero tornato troppo presto in vetta, dove è da sempre e dove è giusto che sia, vincendo sempre e solo sul campo. La Juve c’entra invece eccome, e tutto ciò mai sarebbe successo se Conte allenava la Lazio. Vediamo: si parla di scommesse dalla scorsa estate, tutti sono stai sentiti e risentiti in tutto questo lasso di tempo, ma Conte no, gli si perquisisce direttamente la casa appena vinto lo scudetto, manco si fosse in presenza di un mafioso latitante. Poi il Carobbio (lui pentito ma colpevole come Giuda, 3 mesi di squalifica, va ben ricordato e detto, Conte colpevole invece solo di omessa denuncia 10 mesi. Questa giustizia sportiva fa sbellicare dalle risate, un metro di giudizio davvero equo e perfetto) che parla e straparla da mesi e mesi in tutte le salse è come detto credibile, mentre Conte si aspetta che la Juventus sia in ritiro in Val d’Aosta per chiamarlo ed esportlo alle prime burle, al solo lui e lo staf deferiti e nessuno dei giocatori della famosa riunione tecnica, colpevoli ovviamente anche loro di fantomatica omessa denuncia. Ridicolo poi non sia presente nessuno del Novara, della serie io mi aggiusto il risultato di una partita da solo, con la mia sola squadra, del tipo in campo scende solo il Siena e decide per un autopareggio ?
    Veniamo poi ai giorni nostri, che il tempo corre, con la conferma dei 10 mesi di squalifica. Tutti i media e le radio romane (io sono di Roma e purtroppo le sento) non parlano di altro che della Juve truffaldina tornata a rubare, e poi mi si dice che la Juve non c’entra perchè i fatti risalgono ai tempi del Siena ? Non è data poi la conferma per Siena – Novara, ma ora per Siena – Albinoleffe. E notate la finezza: Bonucci e Pepe prosciolti, ovviamente aggiungo, visto che il loro esser tirati in ballo era già di per se stesso allucinante e comunque non esisteva uno straccio di prova, ma soprattutto essendo loro la cortina fumogena dove far passare invece lo schifo assoluto montato contro Conte. Della serie: Pepe e Bonucci assolti, così non si può dire che c’è un disegno mirato contro la Juve, tanto uno (Bonucci) è una pippa, e l’altro (Pepe) era addirittura a rischio partenza, mentre la vera forza è Conte, e li si picchia duro. Poi se la Juve si lamenta della giustizia: ma come ? Il modo di amministrare la giustizia sportiva non va bene per Conte ma va bene per Pepe e Bonucci ? Come si vede, lo schifo e la truffa sono mirati con accortezza e grande intelligenza, ed infatti, puntuali, i commenti di oggi sentiti con le mie orecchie sono proprio questi: “Se ad Agnelli non va il modo di amministrare la giustizia, gli si chieda di Bonucci e Pepe”: Totò direbbe: ti ho servito !
    Ma anche qui il ridicolo: Conte deferito per Siena/Albinoleffe. OK. Lui solo ? Lui si trucca da solo le partite ? E i giocatori del Siena ? E quelli dell’Albinoleffe ? Ma stiamo scherzando o siamo seri Sig. Schiroli. Oppure non è di calcio che si parla ma di Tennis ?
    Leggo poi alcuni suoi commenti ai mei scritti davvero “da bar”, a conferma che gli appassionati di calcio non juventini nulla sanno dei fatti accaduti nel 2006, la loro conoscenza è gioco fora frammentaria, nebulosa, ottusa ed errata, impiantata sul teorema: LA JUVENTUS RUBA quindi tutto quanto successo e’ giusto hanno avuto ciò che meritavano !
    Lo dico perchè seguito a leggere che esisteva “un’Organizzazione che sovrintendeva alle designazioni degli arbitri”, parole sue Sig. Schiroli, ciò che evidenzia l’ignoranza dei fatti, delle sentenze e di tutto quanto venuto alla luce da quella farsesca estate del 2006, dove la Juventus regalò un altro titolo Mondiale all’Italia, fio ad oggi, dove le cose ancora escono, sempre più divertenti. “Moggi elemento socialmente pericoloso”, sempre parole sue, ma ci crede davvero ? Di elementi socialmente pericolosi ne esistevano e davvero, vogliamo parlare di Tavaroli e del Processo Telecom ? C’è un morto addirittura che balla sulla questione. E dei Carabinieri “milanisti e interisti” ?
    Anche qui si ignora che durante lo sbobinamento delle intercettazioni (che c’erano da sempre e di tutte le squadre) saltarono fuori quelle (dopo l’esame a cura dei legali di Moggi) con i famosi baffi rossi, di Milan, Inter, Roma, ma in aula si disse: “Ci furono fatte togliere, perchè l’indagine era mirata alla sola Juventus, il resto non interessava”. Questi sono fatti documentati sia ben chiaro, non lo dico io tifoso della Juventus, basta andare su Internet o sfogliare cercando quanto ho scritto ovunque (non sui media asserviti alla lobby Milano/Roma/Napoli), tralasciando ovviamente giornalacci quali la Cazzata dello Sporc o Repubblica, o media del genere di Merdaset o peggio della RAI autentico covo Roma/Napoli e claque al seguito.
    Ricordo la frase di uno dei giudici: “Piaccia o non piaccia, non esistono altre intercettazioni oltre quelle della Juventus”. Andate a vedere dove è ora il Colonnello (Colonnello !!!) dei Carabinieri che diresse quelle indagini. Siccome lei sostiene che le Forze dell’Ordine non erano certo tifose di squadre avverse alla Juve, vada a vedere dove lavora lui oggi ? Nel cabinetto del Sindaco di napoli (Miiiiii…..direbbero Aldo, Giovanni e Giacomo). Lo sa che il Colonnello dei Carabinieri inquirenti è stato visto ad una mostra a Milano insieme a Moratti ? Strana ‘sta cosa non crede ? Vogliamo parlare del ridicolo rinvio dello scorso Napoli/Juventus deciso unilateralmente presenti le autorità civiche della città campana, la società Napoli, ma non, udite udite, alcun rappresentante della Juventus. Cavolo, partita rinviata ARBITRARIAMENTE, con la Juventus lanciatissima ed il Napoli preso a pallonate tre giorni prima dal Bayern Monaco in Champions…………ma che strano ! Partita rinviata con il sole che spaccava le pietre al San Paolo e con i cronisti più che imbarazzati ad arrampicarsi sugli specchi…….partita rinviata ! Partita rinviata ? Per me dopo Perugia – Juventus di qualche annetto fà, arbitro il perfetto Sig. Collina, altro bandito affiliato alla Cupola, di campi impraticabili non ne esistono più, si deve giocare sempre.
    Pensi Sig. Schiroli ad un esito finale di quel campionato invertito, con la Lazio a giocare nel Mare UMBRO e perdente contro il Perugia, e la Juventus vincente nell’ultima gara di Campionato e Campione d’Italia………….come avrebbe commentato questo risultato l’Italia anti Juve ?
    L’ha ascoltata l’intercettazione Bergamo/Galliani il lunedì dopo Milan/Juventus 0-1 del 2005, ricordo con la Juventus in campo senza Ibra squalificato per prova televisiva dopo un buffetto a Cordoba dell’Inter (3 giornate di squalifica, prova TV a cura Mediaset, e la terza giornata era appunto Milan/Juventus gara scudetto) ? GLIELA RIASSUMO: Bergamo: “Dottore come và ? Mi dispiace per ieri, purtroppo abbiamo fatto il possibile designando anche Collina, ma non c’è stato nulla da fare !” Galliani: “Si, bisogna ammettere che sono stati più forti, e hanno vinto loro!” Bergamo: “Sarà per il prossimo anno!” PER IL PROSSIMO ANNO !
    Questo scudetto, il 28°, ci è stato tolto malgrado quel Campionato non fosse neppure sotto indagine ! E allora ?
    Seguito a leggere suoi riscontri ad altro lettore: “Non possiamo accorgerci che la giustizia non va solo se ci fa comodo”, ma chi dice nulla, a me va bene la giustizia e ripeto: mi si spieghi perchè ad essere deferito e poi squalificato è solo Conte con Alessio per 10 e 8 mesi, chi li accusa (colpevole) ha avuto solo 3 mesi, e non sia presente nessun giocatore e del Siena e del Novara e dell’Albinoleffe ! E leggo ancora “Patteggiamento ammissione di colpa”………….pensa di parlare a bambini che giocano col Subbuteo. La linea del patteggiamento è stata voluta dalla Società, ad evitare guai peggiori (chissà perchè la Juventus abbia questi timori poi ? Ma non sarà mica dopo quanto accaduto nel 2006 o dopo che il suo esposto non ha avuto ancora risposta, salvo far decorrere i termini per indagare anche i ladri in nerazzurro e non solo quelli?). Ora, visto che nei guai si è comunque (saputo anche ceh Conte ha attaccato al muro uno degli avvocati juve che consigliavano un ulteriore patteggiamento), si va in tutti i gradi di giudizio e vediamo come finisce.

    Si ricordi poi che la Juventus ha pendente una richiesta di riscarcimento danni di oltre 400 milioni di €uro contro la FIGC & Company. Da qui anche uno stupido capirebbe cosa potrebbe accadere se gli ulteriori processi in itinere dovessero malauguratissamente scagionare l’ex DG Moggi.
    Sarebbe un bel terremoto non vi pare ?
    Io ripeto: con la vicenda Conte, la Juve non c’entra. Se non indirettamente, visto che perde per squalifica l’allenatore. E in questo caso, i danni li dovrebbe chiedere proprio a Conte Antonio. Moggi l’han radiato, il TAR ha confermato tutto. Quindi, nessun terremoto

  6. la giustizia a quale ordinamento risponde? penale? civile? non mi sembra, o meglio non capisco…
    il patteggiamento nella giustizia non sportiva è fatto in un modo; in quella sportiva (beninteso, trovo che sia sbagliato) il patteggiamento può essere con colpa o senza colpa. Se lo si vuol capire, bene, altrimenti lasciamo perdere…
    Chiedo a lei come sia possibile che Pesoli sia stato condannato a 3 anni per una partita su cui non è nemmeno stato interrogato… Perchè l’unico interrogatorio fatto verteva su un’altra partita su cui era stato chiamato da testimone e non da imputato…
    Se per lei questa è giustizia…
    Coi se e coi ma non si va da nessuna parte. Allora mi vien da dire che se Conte fosse allenatore del Leffe non sarebbe neanche imputato (vedi mondonico…)
    Io ho solo la convinzione che Conte abbia pestato i piedi a qualcuno, perchè altrimenti non si capirebbe come mai oggi è stato prosciolto da un accusa, ma gli è stata in pratica raddoppiata la pena per l’altra…
    Se Conte fosse allenatore dell’Inter, Moratti direbbe le stesse cose che ha detto Agnelli, visto che un anno fa o giù di lì il buon Moratti ha inveito contro la procura con paroel forse più gravi..
    Però a Moratti non viene fatta la morale…
    Sul fatto che Moratti direbbe le stesse cose, sono d’accordo. E io scriverei le stesse cose se Conte fosse allenatore dell’Inter. Il punto, secondo me, è che le sentenze si accettano e la Giustizia, eventualmente, si prova a riformarla nelle sedi opportune e non strumentalizzando il tifo.
    Ogni ordinamento, anche quello sportivo, risponde ad un ordinamento superiore (in questo caso, quello penale). Quello sportivo ha la curiosa (ma comprensibile) caratteristica di predisporre pene che valgono solo in quell’ambito. Comunque, un patteggiamento resta ammissione di colpa “attenuata”. Tanto che un patteggiamento non può, ad esempio, essere usato per una causa civile contro chi ha patteggiato. Come ha ammesso lui stesso, Conte ha fatto un grosso errore a cercare il patteggiamento

  7. Mi intrometto nella discussione ripartendo dall’articolo scritto:
    Se Conte fosse allenatore del Siena, i giornali farebbero tutto questo casino?
    e poi chi ha detto che Conte non deve essere giudicato?
    Il problema è proprio di occuparsi di un gustizia con la G maiuscola. La giustizia purtroppo sportiva è indietro anniluce da quella civile penale.
    Faccio alcuni esempi:
    Una “giustizia” che sulla base di indizi o meglio, supposizioni, accusa una persona, e quindi tocca alla difesa dire “non è vero” anzichè all’accusa PROVARE i fatti: è giustizia questa?
    La difesa non ha mezzi per difendersi: non è possibile portare testimoni ne tantomeno controinterrogare l’accusatore: è giustizia questa?
    Secondo quanto detto da Carobbio, un procuratore abbastanza sano di mente avrebbe accusato Conte di illecito sportivo (ha concodato un risultato) e non omessa denuncia: è giustizia questa?
    Il vice di Conte, Alessio, è stato condannato in primo grado (sentenza già esecutva nel calcio, strano anche questo, o no?) senza nenche essere interrogato: è giustizia questa?
    o forse giustizialismo in fretta e furia a tutti i costi?

    Poi visto che “Conte …dovrebbe lasciarsi giudicare”, ricordo che nel Codice di Giustizia Sportiva esistono due modi di non affrontare un processo (tra l’altro basato in questo caso su indizi che la difesa non può neache confutare), ossia quello che in altre sedi viene chiamato patteggiamento.
    art 23 del CGS: “Applicazione delle sanzioni su richiesta delle parti”,
    art 24 del CGS “Collaborazione degli incolpati”
    Nel secondo caso è prevista l’ammissione di colpa, ossia siamo nel caso del reo confesso. Nel primo caso, non esiste ammissione di colpa, l’accusato non ammette la propria colpa ma accetta di patteggiare per questioni di opportunità o perché ritiene di non poter dimostrare la propria innocenza durante il dibattimento, rischiando una pena maggiore.
    Farlo capire che nella giustizia sportiva si può “patteggiare” senza ammettere la propria colpa è difficile, ma possibile e Conte si è appelato a questo articolo.
    distinti saluti
    grazie
    Michele
    Che la Giustizia Sportiva necessiti riforme, può essere vero. Però non è che possiamo accorgercene solo se ci fa comodo. Conte Antonio viene giudicato con l’attuale normativa e a questa deve sottostare.
    I giornali se Conte non fosse allenatore di una squadra importante farebbero meno casino, ma è anche vero che se Conte fosse allenatore dell’Inter o del Milan gli juventini vorrebbero la sua testa. E di certo la Juve non avrebbe preso posizione (e se si fa una battaglia “per la giustizia”, si prende posizione anche se colui “incolpato ingiustamente” allena un’altra squadra). Quindi, è meglio fare un passo indietro e stare alla realtà. E la realtà dice che un patteggiamento (la Giustizia sportiva risponde ad un ordinamento superiore comunque) è ammissione di colpa attenuata

  8. Ho letto “Una Società con il Direttore Generale e membro del Consiglio di Amministrazione radiato”…………..non ci siamo proprio.
    Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, o peggio sente solo quello che fa comodo e piace ascoltare. E’ stato ampiamente provato (dalle intercettazioni uscite “molto dopo” quelle scientemente tirate fuori ad arte e ben centrate per creare lo scandalo e sbattere il mostro in prima pagina), che la Juventus, anzi il proprio DG, non ha alterato alcun risultato di partita, non esiste passaggio di soldi, non c’è alcunchè di comprato (come adesso, dove però si va molto piano e si evita al solito di tirare in ballocerte società), non esistono arbitri chiusi negli spogliatoi.
    Se si vanno a leggere le sentenze, non c’è prova o traccia certa di partite alterate in quel campionato vinto dalla Juventus con 91 punti. Peggio ancora vorrei mi fosse spiegato il perchè e il percome venga tolto anche il titolo dell’anno prima, dove nulla ma proprio nulla era successo, non esistevano intercettazioni non esisteva prova di nulla.
    La FIGC ha amministrato la giustizia in modo dittatoriale, come neppure ai tempi di Stalin in Russia o di Mao in Cina si sia mai potuto osservare, senza contare che le intercettazioni esistevano, tutte, non solo quelle della Juve, e sempre li disponibili erano state per gli inquirenti, ma poi saltarono fuori i famosi baffi rossi, che “solo quelle della Juventus interessavano”………devo seguitare ?
    Moggi con le sue disponibilità economiche è riuscito a tirar fuori il marcio, e si badi che il processo non è finito e la farsa di quello sportivo è ampiamente smascherata. Ma la FIGC ha ben pensato prima di far decorrere i tempi e lasciare lo scudetto ai ladri in nerazzurro, poi dopo esser stata “competente” a togliere titoli vinti sul campo prendendo a pallonate e ripetutamente tutti gli avversari, improvvisamente è divenuta “incompetente” a togliere uno scudetto di carta all’Inter, le cui intercettazioni uscite dopo comprovavano illecito sportivo 8articolo 6) acclarato e certo, non quello con cui la Juve è andata in B in barba ad ogni regolamento o codice di giustizia sportiva o ordinaria che sia. Chiaro che quando si argomenta in tal senso, le tifoserie avverse alla Juve (tutte) glissano con frasi del tipo: “Ma ormai sono passati 6 anni”, “Ancora parlate di scudetti”, “Sarà pure vero ma questi due titoli tolti vanno per tutti gli altri che avete rubato”, “Er gò de Turone”, “Il rigore su Ronaldo”….. Che pena ! E che schifo pure !
    Conte non vuole affatto che si insabbi tutto. Parliamo di Siena ? Bene. Ripeto: come è possibile che un tizio testimone è attendibile se parla di Conte e Alessio, non è attendibile se parla di Mezzaroma ? Come è possibile che se Conte e Alessio sono deferiti per omessa denuncia, non lo sono invece tutti gli altri giocatori presenti alla famosa e più volte citata riunione tecnica, i quali – aggravante – sono passibili pure di falsa testimonianza, avendo sottoscritto dichiarazioni giurate attestanti che il fatto ascritto a Conte non esiste ne mai si è proposto ne realizzato ? Come è possibile indirizzare un risultato sul pari tra due squadre (Siena e Novara) e non avere tra i deferiti nessun tesserato della seconda società (il Novara) ?
    Parlo di Conte e di Siena, non di Juve.
    Attendo riscontro, e ripeto, è lapalissiano l’attacco trasversale alla Juventus ed ai suoi tesserati. Se Conte allenava il Bari o il Canicattì, neppure sarebbe saltato agli onori della cronaca.
    Giustizia sportiva federale fasulla, asservita e prezzolata dalla Cupola del Calcio Milano/Roma/Napoli, con tutti i media asserviti alla causa dei club di queste città: VERGOGNA !
    RICORDIAMO LA FRASE DI MOGGI: “MI DOVEVO DIFENDERE DAI POTERI FORTI !”
    E quello faceva, o dobbiamo pensare che un Berlusconi abbia meno potere di un DG di una società pur blasonata come la Juve. La Juventus dava fastidio alle grandi di Milano, come alla Rometta e peggio al Napule, una squadra che vinceva senza chiedere soldi alla proprietà, vendendo i pezzi migliori comprati per un tozzo di pane e rigenerandosi sempre e sempre vincente, mentre altri sperperavano miliardi senza vincere nulla, o peggio riuscivano a vincere titoli occasionali ma a quale prezzo ? Ricordiamo la splendida Lazio di Cragnotti ed il crac della Cirio, o il Parma di Tanzi e ciò che saltò fuori alla Parmalat, o la Rometta e relative tasse non pagate all’erario, falsi in bilancio multipli e una legge varata apposta per spalmare debiti verso l’erario (quando per un contribuente qualunque è reato penale il non versare le ritenute d’acconto), pena la sparizione di entrambi i club capitolini.
    Questi sono fatti non chiacchiere da bar, documentarsi se si vuole e si vedrà che (purtroppo) è tutto vero.
    A rileggerci.
    Fabio/Bismarck
    Lasciando perdere la Giustizia Sportiva, Moggi si è visto respingere dal TAR (Giustizia Ordinaria) il ricorso alla sentenza della Giustizia Sportiva. Non ha alterato risultati di partite? Ma è normale avere una organizzazione che sovrintende alle designazioni degli arbitri? Che poi l’assegnazione di uno scudetto all’Inter sia un momento di follia collettiva (accettarlo, poi, lasciamo stare) e che a Moggi facevano riferimento anche altre società sia una verità provata, è vero. Ma Moggi è stato definito dai Carabinieri (interisti? milanisti?) “elemento socialmente pericoloso”. Questo non lo dimenticherei

  9. E un inciso, che ho dimenticato nel post di poco fa. Per noi della Juve mettere una pietra sopra non esiste. Rivogliamo i nostri scudetti, i danni economici subiti ed essere riabilitati per lo scempio perpetrato ai danni della società e dei suoi tifosi.
    Fosse per me porterei la squadra a giocare in Premier League, per vedere poi il nostro campionato chi lo segue.
    E vedere poi certi pennivendoli da strapazzo andare a lavorare ma sul serio. A zappare la terra ! Leggi Palumbo della GDS ed altri accoliti similari.

    Fabio/Bismarck
    Ma sai, con la normativa vigente e il principio della responsabilità oggettiva, una società che ha il Direttore Generale e membro del Consiglio di Amministrazione radiato, non è che possa lamentare tutta questa innocenza…

  10. Conte non pretende che si metta una pietra sopra ad una cosa che non ha commesso. Qui si fa finta di non capire cosa ho scritto o di non vedere il disegno evidente che c’è dietro: colpire la Juve nel punto giusto e dove si può. Se fosse stato possibile avere la Juventus al posto del Siena, eravamo già di nuovo in serie B. Hanno colpito Conte non potendo far di meglio, grazie ad interventi mirati e “prezzolati” di un giocatore sfigato, messo fuori squadra e che era facile comprare dalla “Cupola” vera del calcio italiano (Milan, Roma, Inter, Napoli).
    Ripeto: argomentare con chiacchiere da bar è facile. Rispondere invece a tono a quanto ho scritto (e molto anche) ossia:

    1) perchè è deferito solo Conte e lo staff tecnico del Siena, e non tutti gli altri giocatori presenti alla fantomatica riunione tecnica dove si parla di gara “aggiustata”;

    2) perchè Carobbio è credibile per Conte e lo Staff e non per Mezzaroma, Presidente del Siena;

    3) perchè chi è accusato di illecito sportivo (Carobbio) riceve una squalifica di 4 mesi, e chi è accusato di sola omessa denuncia ne riceve prima 3 poi 10 di mesi;

    4) perchè se Conte ha 10 mesi di squalifica, e quindi è accertato che la gara Novara – Siena è “aggiustata”, il Siena stesso non viene retrocesso in serie cadetta, e stesso dicasi per il Novara, dove stranamente nessun atleta e squalificato ne deferito. Penso che per aggiustare un risultato si debba essere in molti di giocatori e tecnici, e di entrambe le squadre, non di una sola, altrimenti hai voglia ad aggiustare se chi ho di fronte gioca alla morte per farmi tre gol.

    Vorrei risposte articolate, anche alle molte altre cose citate di “Farsopoli”, dopo 6 anni ampiamente smontata e dimostratasi poi e sempre più ex “Moggiopoli”, dove anche lì tra Galliani, Moratti, Collina e designatori, per non parlare dei Rolex della Roma agli arbitri, se ne sono sentite e lette delle belle, e dove gli illeciti sportivi erano certi e comprovati.

    Attendo con fiducia riscontri ben centrati e non: la Juve rubba, la Juve si dopa, Conte se vede le partite.
    Argomentare please.
    Fabio/Bismarck
    Infatti, qui la Juve non c’entra nulla. E’ Conte Antonio l’inquisito.

  11. Eccomi qua. Tifoso juventino, tirato in ballo sul perchè Conte è accusato per questo nuovo filone di “Farsopoli”. E’ evidente ai più (juventini) che la Juventus tornata vincente da molto fastidio. Per spiegare bene quanto sta accadendo bisogna fare un passo indietro, anzi 6 passi lunghi 6 anni.
    6 anni fa la Juventus ha pagato (sola) andando in B per un fantomatico “illecito strutturato” ed un ancor più fantomatico “diffuso sentimento popolare”. Discorrendo con tifosi di altre squadre, appare enorme la cattiva o totalmente nulla informazione, sui fatti che hanno distrutto una squadra eccezionale, che si ricorda giocare la finale di un Mondiale alla stregua della partitella estiva di Villar Perosa, tanti erano i militanti bianconeri, ex e non, nella Francia e nell’Italia finaliste.
    La Juve ha visto distrutto un parco giocatori unico, la perdita degli sponsor, la mancata partecipazione a due edizioni di Champions League, e vissuto due stagioni da farsa dopo che nei tre anni (quello della B e i due al ritorno in A, con un terzo e un secondo posto) precedenti aveva subito ogni sorta di angheria arbitrale e non. I 440 milioni di €uro di danni chiesti dal Presidente Agnelli sono appena bastanti a coprire il danno appena descritto. Le intercettazioni scovate da Moggi (e dai suoi mezzi economici) non interessavano, il “piaccia non piaccia, ci sono solo telefonate della Juve” va a farsi benedire. ma i media che un tempo parlavano solo di Moggi, ora, con i nuovi elementi in mano……tacciono, la cosa non interessa più, “ormai è passato tanto tempo, basta con Calciopoli….”. Comodo non trovate ?
    Ma la Juve invece e purtroppo per la vera cupola Milano/Roma/Napoli, è tornata, unica con uno Stadio di proprietà, unica a vincere un campionato imbattuta. Ma come, non ce li dovevamo essere tolti per sempre dalle scatole nel 2006 ?
    Ricordiamo la scorsa stagione. La Juve inizia a vincere, vincere troppe gare di fila. Appena resta sola in testa, si inizia a cercare il motivo: la Juve corre troppo ? Mah, mica possiamo tirare fuori di nuovo la farsa del doping. Ci sono: è colpa dello Stadio ! E infatti, dopo uno o due mesi ecco lo Juventus Stadium a rischio crollo ! E chi ci si manda ? Guariniello !!!!! Ma ancora non siete contenti. La Juve torna a vincere e non si ferma, lo stadio è a posto ed il testa a testa col Milan seguita, fino al gol di Muntari, sfruttato e visto in tutte le salse ! Era gol ovvio, ma nella stessa partita aveva segnato anche Matri un gol regolare. ma quello non conta. Ma al Milan hanno assegnato tantissimi rigori (almeno 7 inesistenti), non conta, c’è il gol di Muntari. Sul 2 a 0 la partita sarebbe finita lì. Del resto quante partite avete mai visto, ribaltateb dopo un 2 a 0 ? Io ne ricordo una di Champions tra il Liverpool ed una squadra di Milano, ma no……….li si era ul 3 a 0 per i milanesi, e vincero gli inglesi. Ma dal 2 a 0 non si ribalta il risultato, neppure se due giocatori del Milan nella gara di Muntari andavano espulsi e tesserati per la FPI (Federazione Pugilistica Italiana).
    Poi, si arriva ai primi inizi di scommessopoli. Subito dopo Milan/Juve e il battibecco di Conte con galliani, due giorni dopo esatti escono le prime di Carobbio ai tempi del Siena, reiterate poi alla vigilia di tutte le gare chiave della juve fino al titolo………..strano no questo tentativo di togliere serenità all’ambiente bianconero.
    Ma si va avanti e mi sbrigo, la Juve sta per vincere, e si inizia a rompere con la terza stella che non ci dobbiamo azzardare a mettere, che poi togliamo le altre due e non ci dobbiamo azzardare a toglierle, che scriviamo sulla maglia quando altri ci scrivono da sempre e non ci dobbiamo scrivere, che come Del Piero chiude in bianconero, tutta Italia antijuventina diventa delpierista convinta e dice che lo abbiamo trattato male. Insomma tutti a farsi (scusate il termine) i cazzi della Juve e i cazzi nostri. Zeman che dice che gli scudetti sono 18, ecc. ecc. E sempre a dover avere a che fare con tifosi avversari che sono affatto informati, non conoscono gli atti, non conoscono le carte, non sanno nulla, solo chiacchiere da bar e che la Juve vince troppo e rubbbba.
    Finisce il campionato con il 30° scudetto, e si pensa al perchè e percome la Juve abbia vinto il titolo, per giunta imbattuta: doping ? Ma che ! Stadio, forse ma che ci si può fare ? Pirlo ? Sicuro ! ma….ci sono ! Conte ! E’ Conte il vero uomo in più, che ha fatto vincere una squadra giocando bene, e senza rigori, senza top player, senza niente. Bisogna colpire il Mister ! E con l’Italia seconda all’Europeo grazie ai giocatori della Juve (unica a privilegiare la scuola italiana) ma di scommesse se ne parla dall’inverno, bisogna convocare Conte e Palazzi quando lo chiama ? Il giorno dopo che la Juve si raduna in Val d’Aosta. Che tempismo ! Della serie propio a dar fastidio ! E ora alla nuova farsa: chiedo come si può giudicare attendibile un testimone accusato di illecito sportivo (quindi colpevole) quando parla di Conte, ma non attendibile se tratta di Mezzaroma (Presidente Siena). Come si fa a deferire Conte per omessa denuncia, quando lo stesso dovrebbe denunciare un fatto – una partita “aggiustata” – detto poi davanti a tutto il Siena staff tecnico e giocatori presenti, dove tutti (dichiarazioni giurate) asseriscono e giurano che mai e poi mai il mister abbia detto quelle parole. Se questo è vero vanno deferiti tutti per omessa denuncia, lo staff tecnico ed i giocatori, in più questi ultimi accusati anche di falsa testimonianza. Invece deferiti solo Conte e lo staff tecnico, guarda caso ora alla Juve. E Pepe ? Illecito per Udinese/Bari, e di tutta l’Udinese si accusa il solo Pepe ? Ma guarda un pò ? E il Bari solo Bonucci ? Accusati poi di aver ricevuto una telefonata della quale non esiste traccia, non esiste intercettazione, ma solo la dichiarazione di un Masiello che dice di aver chiamato tizio e ti fermi li. Ma vi rendete conto o no ? Qui siamo alla farsa, montata al solito dai media corrotti tipo Gazzetta dello Sport, Repubblica, Mediaset, RAI. Ad arte e ben prima dei giudizi, facendosi scudo del “Ma perchè la Juve e gli juventini si agitano tanto ? La Juve non c’entra nulla”. E invece ad ogni articolo di cui si fa cenno a scommessopoli accanto c’è Pepe, o Bonucci o Conte, e ovviamente in maglia della Juve……….strana questa cosa o no ? Ma il meglio avviene quando i legali Juve/Conte vengono a Roma. Già sui giornali è uscita la notizia del patteggiamento. Si sappia, perchè vedo molta mala informazione anche qui, che Conte non voleva assolutamente patteggiare ma andare a processo. Essendo però tesserato Juve e dalla Juve prende ordini, ha fatto ob torto collo, ciò che consigliava la società, suo malgrado. E infatti subito dalli all’untore ! “Conte patteggia quindi se vende e partite”, “La Juve rubbba”……….sulle radio romane non si parla d’altro, altro che di Zeman che firma le maglie “Juve ti odio” (molto bella, pensate al clima del prossimo Roma/Juventus). Ed ecco appunto il top: si va al patteggiamento ma il Tribunale FIGC rigetta il patteggiamento, pochi 3 mesi ce ne vogliono 15 ! ma come, Carobbio un delinquente patteggia a 4 mesi e Conte (ammesso fosse colpevole di sola omessa denuncia) 15 ? Non vi sa di presa per il culo ?
    Saputo di Conte prendere per il collo Avv. Chiappero che consigliava il nuovo patteggiamento, ed ora si andra al processo.
    Ma anche qui, Juve per direttissima, come a farsopoli quando gli avvocati Juve dovettero leggere 5000 cartelle in una serata, e fummo sbattuti in serie B in una settimana.
    Ma com’è questa fretta ? Ora che ci penso: l’11 agosto si gioca in Cina (in Cina, ma come c…o se fa ?), la Supercoppa italiana, quindi la Juve va destabilizzata, le va tolto il Mister che incide almeno per il 30 se non 40% delle vittorie, e si manda a giocare la finale senza staff tecnico. ma come ? Avevo sentito parlare anche di giocatori del Napoli in odore di deferimento…………vero, anzi verissimo ! Ma per quelli si rimanda tutto a fine settembre. Cavolo però, che giustizia sommaria direi ! Pilotata ! Altro che ! Da regime e da Dittatura delle banane ? Come no !
    Concludo, e considerate che ho scritto tutto di getto e a memoria. Se qualcuno mi vuole contattare, sarò onorato di riscontrare, considerando che il 1° agosto ed anche il 3 e 4 sono stato li sotto a protestare contro questi ladri corrotti e immondi.
    Gù le mani dalla Juventus e da Antonio Conte.
    Fabio/Bismarck (nick su Vecciasignora.com)
    Ma non capisco cosa c’entri la Juventus nella vicenda di Conte Antonio. Condannato per qualcosa accaduto ai tempi in cui era allenatore del Siena. Assieme a tutto il suo staff, per altro. Io penso proprio che la vicenda vada letta al contrario: Conte Antonio pretenderebbe che ci si mettesse una pietra sopra perchè lui adesso è allenatore della Juve e ha vinto. Ripeto: la Juve lo dovrebbe licenziare e chiedergli i danni, altro che

  12. ogni tanto prima di scrivere qualcosa bisgnerebbe informarsi. prima di fare una recensione di un film bisognebbe vederlo. prima di criticare o eloggiare un libro, bisognerebbe leggerlo. …prima di dire sciocchezze sulla vicenda Conte bisognerebbe chiedersi: Conte cosa ha fatto? quali sono le prove (o indizi) che ci dimostrano questo suo comportamento?
    bene c’è un “pentito”.. un signore che si vendeva le partite che è stato preso con le mani nella marmellata (intercettazioni telefonice, giro di soldi con scommettitori, schedine giocate con vincite grosse..) un “delinquente” in poche parole. Bene questo signore è sotto processo penale e prenderà i suoi 2 3 anni di pena.
    Questo “signore” davanti al nostro grande Palazzi ha deciso di collaborare in modo da prendere “solo” un paio d’anni di squalifica. per collaborare doveva fare altri nomi.. e chi meglio del suo ex allenatore.. la cosa “simpatica” è che il signor penito riferisce solo una cosa.. che in una riunione tecnica (presenti tecnici e tutti i calciatori della rosa del Siena) Conte avrebbe detto che la partita era taroccata e che doveva finire in pareggio. Le prove e gli indizi finiscono qui… le dichiarazioni di un pentito che è stato preso con le mani nella marmellata. mi chiedo perchè io dovrei credere ad un “pentito” e non credere alle altre 25 persone presenti a quella riunione che hanno tutti dichiarato che quello che riferisce il pentito è falso? perche dei 25 prsenti alla rinione tecnica è stato deferito solo lo staf tecnico (oggi alla juve), mentre gli oltre 20 calciatori non sono stati deferiti??? anche loro sapevano della combine riferita dal pentito… perché questi 20 calciatori non hanno commesso l’omessa denuncia??
    siamo ridicoli…. simao tutti veramente ridicoli. l’unica cosa che mi consola è che un grande giornalista sicuramente di fede non juventina (sig. mentana, noto interista) dopo aver letto gli atti della vicenda ha dichiarato che questo procedimento nei confronti di Conte è privo di qualsivoglia fondamento.
    Come ho scritto, se il signor Conte Antonio si sente diffamato dal cosiddetto pentito, lo dovrebbe querelare. E comunque, in un mondo civile, ci si difende in Tribunale (o Commissione disciplinare o quel che è), non aizzando le folle.

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